Quando ci si trova a prendere decisioni che si riflettono negativamente sull’esercizio dei diritti religiosi, bisogna fare molta attenzione. Per quanto alcune scelte siano discrezionali, come accade nel caso della destinazione urbanistica impressa a determinate aree da parte del Comune, la salvaguardia dei diritti e delle libertà fondamentali trova copertura anche costituzionale, e pertanto non può essere ignorata. Continua a leggere “Parcheggi al posto della Moschea: si può?”
Giustizia è sfatta, ma dal 2020
Che cos’è la prescrizione e a cosa serve? La prescrizione è una sconfitta dello Stato. Dopo un certo numero di anni che una persona si trova nella morsa della giustizia senza aver ricevuto una condanna definitiva, lo Stato alza bandiera bianca, e il processato torna ad essere un libero cittadino. Non è stato assolto, non è stato condannato. Semplicemente, il sistema non è riuscito a risolvere il suo caso nel tempo previsto, e allora, attraverso la prescrizione, è il sistema stesso a dichiarare il proprio fallimento. Continua a leggere “Giustizia è sfatta, ma dal 2020”
L’Europa? Cosa nostra è
Che la mafia non si identifichi più con l’immagine del padrino in gessato scuro e ghette lo sapevamo già da un po’ di tempo, ma che l’Europa sia arrivata addirittura a negare la diffusione internazionale di “Cosa nostra”, è una dichiarazione sconvolgente, come tante altre che il pm Nicola Gratteri, da trent’anni in prima linea nella lotta al crimine organizzato, ha fatto questa sera a “Otto e mezzo”. Continua a leggere “L’Europa? Cosa nostra è”
Dalla legittima difesa alla licenza di uccidere
Non voglio parlare dei due coniugi massacrati di botte a Lanciano per innescare l’ennesimo dibattito sull’uso delle armi. Accontentiamoci di commentare una notizia di qualche giorno fa, sicuramente sfuggita a molti, che ci aiuta a capire meglio come siamo arrivati a trasformare la legittima difesa in licenza di uccidere. Continua a leggere “Dalla legittima difesa alla licenza di uccidere”
Taglio dei vitalizi: la parola al Consiglio di Stato
Doccia fredda per i difensori dei privilegi della politica. Con un parere del 3 agosto, la Commissione Speciale del Consiglio di Stato è scesa in campo e ha fissato alcuni paletti importanti. Interpellati su impulso del Senato, i giudici amministrativi hanno chiarito che in questa tormentata materia è possibile intervenire anche in modo retroattivo. Continua a leggere “Taglio dei vitalizi: la parola al Consiglio di Stato”